Per la serie "le cose che Claudia odia" parliamo oggi dei SOPRAMMOBILI (tono da film dell'orrore accompagnato da immancabile rombo di tuono). Questi inutili oggetti sono i protagonisti indiscussi della vita di moltissime famiglie (tra le quali la mia). Si possono distinguere due categorie. La prima è quella degli oggetti sobri e di buon gusto. Essi sono caratterizzati dall'essere armonici l'uno rispetto all'altro e intonati all'ambiente nel quale vengono collocati. Oggetti di questo tipo a casa mia non si trovano. Dove vivo io ci sono soprattutto gli oggetti della seconda categoria. Questa si potrebbe chiamare l'orribile paccottiglia. A quest'ultimo tipo appartengono tutti i ninnoli assolutamente kitsch come: orride bamboline in ceramica, barchette fintissime messe in fila una affianco all'altra e bomboniere terrificanti del matrimonio della cugina Ermenegilda. La cosa carina è che questi simpatici oggettini, una volta arrivati a casa tua, non se ne andranno mai più! E si! perchè il propiertario di questa monnezza ti dirà: "ma noooooo! quello è il ricordo della prozia della bisnonna della cugina della vicina di casa di tua zia in carriola e non si può buttare!!!". Ma io ho risolto la cosa in modo abbastanza brillante. Obbligo i miei a buttare via almeno le cose particolarmente orripilanti e quello che non buttano via loro, butto via io... piano piano, senza che se ne accorgano. Se non facessi così casa mia sembrerebbe quella dei protagonisti di "Sepolti in casa".
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